Giardini pensili: cosa sono, come si realizzano
Di certo avrete sentito spesso parlare dei giardini pensili. Ma come sono fatti e come sono costruiti?

Prima di tutto un po’ di storia: la prima testimonianza dell’esistenza dei di giardini pensili ci arriva dall’antica città di Babilonia (nei pressi di Baghdad, in Iraq), conosciuta anche come una delle sette meraviglie del mondo antico. Giardini pensili vi furono costruiti attorno al 590 a.C. dal regnante Nabucodonosor.
Quello iracheno non è e non sarà stato un clima mite e piacevole per le piante di questi giardini. Ma un prodigioso sistema di irrigazione garantiva che questi giardini terrazzati fossero così rigogliosi e floridi.
Ad oggi, nell’epoca moderna, dunque, esistono diverse definizioni e varietà di giardini pensili.
Esiste ad esempio quello estensivo, dove la copertura è sviluppata grazie ad un tetto con spessore ridotto e peso contenuto. Un’opera che non richiede molto impegno e necessita di poca manodopera, con costi relativamente bassi per l’installazione e la gestione.
Altra varietà è il giardino pensile inclinato, grazie al quale è possibile sfruttare tetti in pendenza, anche accentuata, per realizzare delle aree verdi al di sopra degli immobili. Si tratta di una delle modalità di realizzazione di pensile più complicata in quanto alla difficoltà della normale realizzazione di un giardino pensile si aggiunge anche la difficoltà di dare stabilità al piano inclinato.
Il giardino intensivo leggero, invece, può essere considerato come il giardino pensile per eccellenza, dove si cerca di realizzare un normale giardino da terra su una superficie sopraelevata. La copertura in questo caso può anche essere meno resistente a sostenere ciò che vi viene piantato. Molto diverso e quasi opposto, invece è il giardino intensivo pesante, dove lo spessore è maggiore della base (25cm circa). Garantisce inoltre la possibilità di variare nelle sue decorazioni.
E ora, per concludere, i vantaggi della realizzazione del giardino pensile. Considerate, prima di tutto, che il manto erboso regala un isolamento termico della struttura sui cui è costruito importante, oltre a consentire una dispersione del calore interno molto ridotta.
Il terreno è inoltre un fonoassorbente naturale, allontanando rumori e migliorando ad esempio un ambiente di lavoro, dove l’aria diventerà cos’ più pulita grazie all’ossigeno sprigionato dalle piante. Infine considerate il valore economico di un giardino pensile, che farà di certo apprezzare la vostra casa facendo aumentare di molto il prezzo dell’immobile. Disponibili anche sgravi fiscali con detrazioni Irpef.